Come creare un feed per il profilo Instagram
Il feed di Instagram è ancora così importante? Negli ultimi anni abbiamo visto profili puntare moltissimo sull’estetica e altri sulla quantità di contenuti. Oggi voglio condividere con te dei consigli pratici che puoi applicare fin da subito per curare al meglio il feed della tua pagina. Ricevo ancora tantissime richieste di aiuto da persone che vogliono capire come creare un feed per il loro profilo Instagram. In questo articolo vedremo insieme step by step quali sono gli elementi fondamentali da inserire nella tua strategia se vuoi ottenere un feed ordinato, organizzato ed in linea con i valori del tuo brand o personal brand. Feed Instagram: deve essere organizzato? Al giorno d’oggi è importante che il feed sia ben organizzato perché in un certo senso il profilo Instagram è il nostro biglietto da visita digitale o la nostra vetrina online. Abbiamo la grande opportunità di creare un impatto dall’effetto wow nella mente di chi arriva sulla nostra pagina perciò dobbiamo sfruttarla al meglio. Se sei un freelance, daresti mai ad un potenziale cliente o collaboratore un biglietto da visita scarabocchiato, scritto male e confusionario? Certo che no. Se hai un negozio, lasceresti mai la tua vetrina in disordine, con i manichini senza vestiti o senza mettere in mostra i tuoi prodotti in modo accattivante? Ovviamente no. Il principio è lo stesso: attraverso i contenuti pubblichiamo, noi comunichiamo chi siamo quindi la sostanza (la qualità ed il valore del contenuto) è fondamentale ma anche la forma (l’aspetto grafico) svolge un ruolo significativo. Deve essere chiaro fin da subito alle persone che approdano sul nostro profilo Instagram per la prima volta chi siamo, cosa facciamo e come possiamo aiutarli. Presentare un feed ordinato ed omogeneo trasmette agli occhi di chi lo osserva la sensazione di professionalità immediatamente dal primo sguardo e questo è sicuramente un vantaggio. Non basta però avere un feed perfetto per convertire, perché se pubblichiamo post che sono bellissimi graficamente da vedere ma poi il contenuto non è rilevante per il pubblico e non è di valore (ovvero non aiuta le persone a risolvere un problema o soddisfare un bisogno specifico), l’utente se ne va. Ora cominciamo! Consiglio #1 per avere un feed estetico: segui un’impostazione grafica Per creare la parte grafica del tuo personal brand o del tuo brand ci sono 3 elementi chiave: Per quanto riguarda la palette si scelgono 4-5 colori che possono identificare al meglio il proprio brand o personal brand. Attenzione però a non sceglierli a caso perché ogni colore ha un impatto diverso, scatena una reazione differente e veicola un messaggio anche subconscio alle persone che lo guardano. Ad esempio non è un caso che Ferrari abbia scelto come suo colore principale il rosso poiché indica passione, energia e forza. Dopo aver preparato la palette di colori è bene crearsi o farsi creare un logo che ci rappresenti e questo va fatto indistintamente dal settore in cui operiamo. Ed infine selezioniamo anche dei font di riferimento. Te ne consiglio massimo 3: uno per il titolo, uno per i sottotitoli ed uno per il corpo del testo. Utilizzare per ogni contenuto che pubblichiamo su Instagram la stessa palette colori, logo e font permette alle persone di collegare immediatamente quel contenuto alla nostra persona o alla nostra azienda appena lo vedono. Tutto ciò richiede impegno ed esperienza quindi ti suggerisco di affidarti ad un professionista. Personalmente io per il mio personal brand mi sono affidata ad una grafica professionista che ha studiato il mio caso specifico per i colori e le emozioni e sensazioni che provocano rispetto al messaggio che voglio mandare, ha creato un logo che identifica la mia personalità e dei font che siano chiari e leggibili e che possano rappresentare il mio brand al meglio. Consiglio #2 per un feed omogeneo: usa in maniera strategica i colori della tua palette E quando abbiamo questi colori cosa ci dobbiamo fare? Ogni volta che andiamo a creare un nuovo contenuto, che sia una grafica o un video, i colori della palette vanno applicati nelle copertine del feed e all’interno del testo del contenuto stesso. In questo modo verremo riconosciuti subito già a primo impatto visivo dalle persone che ci seguono, sia nell’homepage che nella sezione esplora. Consiglio #3 per un feed perfetto: organizzalo in maniera anticipata Esistono delle applicazioni che ci consentono di avere la preview del feed, spostare le varie copertine e farci vedere in anticipo come apparirà dopo la pubblicazione dei post. La mia preferita e quella che utilizzo quotidianamente è Planoly. Voglio fare una premessa: ad oggi Planoly è presente solo nella versione a pagamento e non è più disponibile free come era in passato. Quindi per pubblicare i propri contenuti si deve necessariamente pagare un abbonamento. Io ho scelto di fare questo investimento perché per me è molto utile pianificare i miei contenuti attraverso questo strumento ed è ciò che consiglio anche ai miei studenti di Instagram Pills Academy. C’è però anche una possibilità per avere la preview del feed Instagram gratuitamente utilizzando semplicemente il telefono, ma è un piccolo trucco a disposizione (così come lo spiego) se utilizzi un iPhone. I passaggi da seguire sono questi: In questo modo si crea in pratica un’anteprima di come apparirà il tuo feed. Può essere un’alternativa per chi magari parte da zero e non vuole fare un investimento per un tool a pagamento. Consiglio #4 per un feed organizzato: usa sempre lo stesso filtro Seppure ci siano dei fattori da tenere in considerazione, come la luminosità dell’immagine, applicare sempre lo stesso filtro ci aiuta a rendere le nostre foto ancora più simili tra di loro. Gli strumenti che mi sento di consigliarti per modificare le foto sono principalmente due: Ti lascio anche 3 tips sui i parametri che devi assolutamente sempre controllare: Consiglio #5 per un feed curato: usa sempre lo stesso strumento per creare i contenuti Può sembrare un consiglio banale ma ti posso garantire che la differenza si vede e come. Utilizzare uno smartphone o una fotocamera non è la